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Babel LaDistruzione

Babel LaDistruzione

 Sabato 21 Dicemre 2013

dalle ore 17:00
BaBeL2

abitare critico/indipendent biennale of critical housing
presenta
la distruzione
ovvero
il carattere distruttivo di Walter Benjamin
vs
le tattiche di distruzione nelle zone di crisi nel mediterraneo

 

 

PROGRAMMA
dalle ore 17.00 tavola rotonda


Agli ospiti verranno poste 5 domande circa il testo di Walter Benjamin "Il carattere distruttivo", ripubblicato nella rivista Orda dalle edizioni FORTEPRESSA, per raccontare quali siano le strategie che definisconola distruzione come forma di potere ma anche come tattica di lotta.
Secondo Benjamin il carattere distruttivo costituisce la potenza del "fare spazio" come prerogativa assoluta per un riadattamento una riconversione, un ridisegno del territorio costruito.
La positività dell'azione di distruzione è relativa proprio alla capacità di "ringiovanimento" e di "sradicamento" di usi, tradizioni, modalità passate del vivere. D'altra parte il fare attraverso il distruggere è strettamente connesso con ogni forma di potere. E’ la guerra — non più come metafora, ma come scenario incombente con i suoi dispositivi già in atto — la rappresentazione più propria della distruzione totale. Con il preciso interesse di colpire lo spazio costruito per rendere effettiva concreta la destabilizzazione, per reprimere ogni forma di rivalsa, per stabilire aree e zone di controllo, per ricostruire la città secondo i nuovi poteri, per impadronirsi con legittimazionedi luoghi della cittadinanza. Per ridisegnare il nuovo assetto del territorio.

1_Quali azioni distruttive attraversano il mediterraneo
nelle sue zone di crisi?
2_ Quali forme di scenari urbani vengono immaginate?
Quali disegni della città vengono imposti?
3_ Nello stato di eccezione permanente l'azione
della distruzione quali significati politici e sociali
concentra?
4_ Le tattiche di distruzione come forma di vita e di
lotta urbana quali risorse producono?
Sono capaci di costruire immaginari di "sradicamento
dalla propria condizione"?
5_ Come si muove la cittadinanza creativa che trasforma
lo spazio come atto di "ringiovanimento"
contro il controllo di un ordine sociale?

 OSPITI:
- Max Guareschi
curatore di Palestina anno zero; Israele come paradigma; autore di Chi decide? critica
della ragione eccezionalista. Docente di Politiche globali all'Università di Genova, attivista lavora con
Agenzia X, prima con la Shake e Cox18; collabora al volume edito da Mimesis collana Millepiani: Walter
Banjamin, Il carattere distruttivo - l’orrore del quotidiano
- Federico Rahola
ricercatore in Sociologia dei processi culturali all’Università di Genova. Tra le sue
pubblicazioni: In mezzo alle diaspore (“Aut-Aut” 2000): Beyond the Mask. Person as an Artifice (2001);
Zone definitivamente temporanee. I luoghi dell’umanità in eccesso (2005); Chi decide? critica della ragione
eccezionalista. È membro delle redazioni di "Etnografia e ricerca qualitativa" e "Conflitti globali".
- Monia Cappuccini
antropologa sta concludendo un Dottorato di Ricerca di Antropologia Urbana con
una tesi relativa all'analisi dello spazio e dei mvimenti sociali ad Atene. E' redattrice di Liberazione e Gli
Altri e collabora con l'Espresso
- Nadia Nur
ricercatrice in sociologia urbana ha pubblicato: revolutionary agorà: space of protest in the
arab revolutions; Tahrir: scendere in piazza, occupare la libertà. Come ricercatrice ha trascorso circa un
anno ad Istanbul durante le lotte per Gezi park.
- Lorenzo Fe
autore di In ogni strada - voci di rivoluzione dal Cairo
- Marcello Tarì
è un ricercatore i cui interessi si rivolgono principalmente alla comprensione dei movimenti
contemporanei antagonisti. Ha pubblicato Movimenti dell’ingovernabile. Dai controvertici alle lotte
metropolitane; Il ghiaccio era sottile - per una storia dell'autonomia

Partecipano inoltre:
- Forte Prenestino c.s.o.a.
- SCIATTO produzie / Francesca Iovino/ Valerio Bindi
- Francesca Iovino
architetto e ricercatore indipendente, concentra il suo lavoro con il gruppo SCIATTO
produzie nell'indagine sui processi di trasformazione metropolitana. particolarmente lungo interventi
spontanei dello spazio costruito, per attivare una pratica dell'architettura che sia consapevole, politica e
relativa a chi abita.
- Valerio Bindi
architetto, illustratore, animatore ed autore di fumetti, è nel gruppo SCIATTO produzie.
Al Forte Prenestino di Roma lavora nell’organizzare i festival Crack! e BaBeL2 e le edizioni Fortepressa.
Ha scritto e inventato fanzine, libri, racconti, articoli critici, saggi e tenuto corsi in diverse strutture
formative.
- Duka Bardo
della contro-cultura romana. Visionario dell'arte affabulatoria, memorialista dei bassifondi.
Il Duka, si fa chiamare come David Bowie, ma è nato e vive nel quartiere di San Basilio a Roma. Detesta
lavorare e ama la bella vita. Ha pubblicato I hate music, Roma k.o. e Rumble bee.
- Fucine '62
spazio di condivisione e di lotta, una forma di resistenza situata nel Pigneto
- Progetto Degage!
studenti universitari e precari impegnati nello studio e nella vita con tutte le difficoltà
che la attuale situazione occupazionale ed economica comporta, che hanno intrapreso un percorso
di riappropriazione, il laboratorio degage! , che ci ha portato a fare numerose azioni finora ma che è in
continua crescita, maturazione ed allargamento.
- Orizzontale
è un collettivo di architetti. Lavora sull'intercettazione di luoghi, idee ed oggetti espulsi dal
ciclo (ri)produttivo della metropoli, attivando processi collaborativi tramite interventi semi-temporanei ed
architetture minime, “atti pubblici” durante i quali i residui materiali e immateriali si restituiscono mutualmente
senso.

a seguire aperitivo demolito

Il potere sarà costituente o decostituente? Chiedetelo a Batman!
proiezione video dalle 18.00 alle 23.00

_ Exarchia - Monia Cappuccini -
“In Europa c’è una piazza. Non quella dei mercati finanziari e dello
spread ma la piazza delle relazioni sociali e delle pratiche urbane, dei processi di partecipazione e del
conflitto politico: la piazza perduta - e per questo così spesso invocata - capace di dare ancora forma
allo spazio urbano in nome e per conto del diritto alla città”.
_ Decolonizing the mind - Alessandro Petti -
architetto e ricercatore in Bethlehem. Directore del DAAR
in Palestina, attraverso il suo lavoro cooperativo e partecipato in questo talk per TEDxRamallah dichiara
la decolonizzazione come pratica politica del presente e la necessità di pianificare il riuso piuttosto
che la distruzione delle installazioni militari israeliane in Palestina, e illustra la produzione di vero e proprio
manuale architettonico per la decolonizzazione.
_ Il prezzo del prezzemolo - Manolo Luppichini e Vittorio Arrigoni -
con i contadini palestinesi, per la
raccolta del prezzemolo. A 300 metri dal confine israeliano.
_ Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno - Christopher Nolan -
“Criticare il film, sostenendo che la sua descrizione
di Occupy Wall street è una caricatura ridicola, non è sufficiente. La critica deve individuare all’interno
del film una pluralità di segnali che rimandano a quello che succede realmente. Ricordate, per
esempio, che Bane non è semplicemente un terrorista assetato di sangue ma una persona capace di
amore profondo, dotata di spirito di sacrificio. Insomma, l’ideologia pura non è possibile. L’autenticità di
Bane deve lasciare delle tracce nel tessuto del film. Ed è per questo che Il cavaliere oscuro – Il ritorno
merita una lettura attenta. Il fatto – la Repubblica Popolare di Gotham City, una dittatura del proletariato
a Manhattan – è immanente al film. È il suo centro assente”. Slavoj Žižek


In attesa della svolta, il carattere distruttivo appare come una figura sulla soglia tra rivoluzione e redenzione e,
distruggendo, mostra la possibilità del cambiamento, dell'innovazione,
senza tuttavia cancellare la memoria di quanto e di chi lo ha preceduto.
La distruzione...STIAMOSOTTOCASSA...
live/djset dalle 23:00 alle 04:00

DEP Techno liveset - KERNELPANIK
MASKK
Techno liveset - KERNELPANIKAUDIOTRIX
SONIC VISION Djset techno break - MUSICA FORTE REC
JESTERFUNK
Djset electro/techno - 00NOWHERE
and more...

 


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In funzione Taverna, Pub, Enoteca, Sala da The, Infoshop.


Con il supporto di
La Bagarre e Fortepressa

www.babelbabel.net

mail to:  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

SABATO 21 DICEMBRE 2013

CSOA FORTE PRENESTINO
VIA FEDERICO DELPINO, ROMA TEL 06.21807855

www.forteprenestino.net

 
 
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